Il numero si apre con l’editoriale di Giorgio Di Giorgio, presidente del Comitato Scientifico della Rivista e professore di Teoria e Politica Monetaria alla Luiss, Sostenibilità del debito tra crescita e regole di aggiustamento fiscale. L’editor rivisita un tema di grande importanza, non solo per il nostro paese: “Negli ultimi anni, le risposte di politica monetaria alle varie crisi che hanno colpito l’economia mondiale, l’assenza di inflazione e i tassi di interesse a zero o negativi avevano occultato agli occhi del grande pubblico e un po’ anche a quello dei policymakers, ossessionati da congiunture emergenziali, il tema del rapporto debito – Pil”. Oggi, “il passaggio da rigide regole numeriche come quelle previste nel Patto di Stabilità a una maggiore flessibilità è da salutare come un segnale positivo, dall’altro non può non rilevarsi che, per i paesi ad elevato debito, ci sarà sicuramente una attenzione forte e potranno generarsi delle asimmetrie relazionali, all’interno della UE”… “Senza una Europa forte, anche la Germania è destinata a contare di meno su una scena internazionale caratterizzata dal peso sempre crescente delle grandi economie emergenti. Di contro, una integrazione virtuosa e una forte coesione necessitano di una piena responsabilità nella gestione delle finanze pubbliche e di non tentare di scaricare “sui vicini” di casa oneri impropri”.
Il saggio di Francesco Baldi, Alessandro Pandimiglio, Massimiliano Parco e Cristina Maria Romano, I fondi di investimento in infrastrutture sostenibili: una classificazione empirica degli orientamenti “ESG analizza evoluzione e principali caratteristiche dei fondi tra il 2007 e il 2020, considerando masse gestite, distribuzione geografica, performance e rischio e compara due tipologie di fondi infrastrutturali: i fondi che applicano politiche di investimento ispirate alla metrica ESG ed i fondi che invece non le perseguono.
Il saggio di Antonio Forte, Moratorie e prestiti con garanzia statale nel corso della crisi pandemica: differenze tra Paesi europei tratta due misure fondamentali per ridurre l’impatto negativo sull’economia della crisi da Covid-19. L’autore presenta un’analisi volta a spiegarne la disomogeneità nell’uso in Europa di tali strumenti: l’uso delle moratorie è collegato alla situazione di rischiosità del credito esistente prima della crisi, mentre i crediti garantiti sono correlati all’intensità della recessione nei Paesi europei e alla patrimonializzazione delle banche.
L’intervento di Riccardo Cesari, Inflazione e Assicurazioni analizza in profondità l’attuale scenario, caratterizzato da bassa crescita, forte concorrenza e aumento dei prezzi: “Se i tassi d’inflazione sembrano richiamare l’esperienza degli anni ’80, in realtà il nuovo contesto inflazionistico con bassa crescita e alta competizione – di prezzo, di offerta e di processo – in un mercato tecnologicamente in grande fermento, è sotto tutti i punti di vista una sfida singolare e senza precedenti per l’intero settore.”
Digital transformation in banking: un’analisi empirica delle attuali sfide e prospettive del settore bancario in Italia è il contributo di Carlo Amendola, Simone La Bella, Marco Savastano Marco e Alessandro Gennaro. Il lavoro analizza gli impatti della trasformazione digitale sul mondo bancario attraverso un’indagine empirica sul territorio nazionale. L’esigenza di integrare canali fisici e online ha portato alla progressiva evoluzione di format e strategie tradizionali. Ma se da un lato i benefici ottenibili dalle tecnologie digitali sono percepibili in diverse aree di attività, permangono ancora delle criticità legate prevalentemente al reperimento di risorse umane altamente qualificate e ai costi elevati delle attrezzature.
L’argomento è anche trattato nella rubrica di Andrea Ferretti e Federica Baiocchi, La trasformazione digitale nei servizi finanziari – Gli Intermediari e l’ecosistema Fintech che dà conto di come questa leva strategica per la competizione, anche internazionale, offra nuove prospettive e nuove opportunità di sviluppo, ridisegnando i modelli di business e le strategie, le politiche commerciali, i modelli di servizio ed i prodotti/servizi finanziari per la Clientela.
Chiudono il numero la rubrica di Flavia Cantiello, Le nuove procedure di sovraindebitamento alla luce del codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza e la voce Bankpedia, Helicopter Money di Francesco D’Angelo.
Infine, completa il fascicolo la recensione del volume di Giorgio La Malfa , “Keynes l’eretico – Vita e opere del grande economista che ha cambiato l’Occidente” a cura di Filippo Cucuccio.