Le società di gestione del risparmio (SGR) sono l’unica struttura giuridica di diritto italiano che – come intermediario autorizzato – può operare in tutti i campi della gestione patrimoniale. Un “gestore unico” che può prestare sia il servizio di gestione collettiva del risparmio che il servizio di gestione di portafogli.
Questo volume, curato dall’avvocato Orietta Nava, illustra in maniera analitica le modalità per la costituzione e autorizzazione di una SGR, descrivendone poi la struttura e anche i compiti del sistema dei controlli. Il volume è un vero e proprio manuale per chi voglia approfondire il tema dalla costituzione e autorizzazione di una SGR.
Le SGR, quali gestori unici, hanno a disposizione una varietà di prodotti e strumenti, così da poter individuare quelli che maggiormente rispondono alle esigenze dei clienti. In questo modo è possibile diversificare i portafogli – tra differenti strumenti, asset class, aree geografiche, settori – e raggiungere gli specifici obiettivi, tenendo conto della propensione al rischio, della situazione finanziaria e dell’orizzonte temporale di ciascun cliente.
I “gestori unici” hanno registrato una notevole diffusione nella Unione Europea a partire dal 2011, portando le masse gestite, a fine del 2018, a circa 23 miliardi di euro, di cui 12,6 miliardi riferiti ai fondi di investimento e 10,4 riferiti alle gestioni di portafogli. L’attività si concentra, sempre da un punto di vista europeo, in sei Paesi, tra cui è ricompresa anche l’Italia, con attività gestite pari a 1,3 miliardi di euro (con una quota del 5,7% del totale gestito). A livello nazionale ad oggi sono 167 le SGR iscritte nell’albo di cui all’articolo 35 del Testo Unico della Finanza tenuto dalla Banca d’Italia
Un volume per professionisti e investitori che fornisce preziose indicazioni per chi voglia conoscere le SGR e le opportunità di investimento connesse.