Il numero si apre con l’editoriale di Giorgio Di Giorgio, Presidente del Comitato Scientifico della Rivista e Professore di Teoria e Politica Monetaria alla Luiss, dal titolo, Il tempo dell’incertezza e le scelte delle banche centrali. L’articolo commenta i possibili scenari della politica monetaria di Fed e BCE a fronte del rallentamento economico e della riduzione degli spazi fiscali, da un lato, e del possibile riemergere di spinte inflazionistiche dall’altro. Tale incertezza determinerà “un approccio fortemente discrezionale nella gestione della politica monetaria da entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico, come si è andato con forza affermando a partire dal ritorno dell’inflazione sulla scena mondiale nel 2022, dopo un decennio caratterizzato dall’adozione di regole di comportamento annunciate e seguite con precisione quasi maniacale e forte investimento nella forward guidance del mercato. Una guidance che oggi manca del tutto”.
Il saggio di Franco Fiordelisi, Andrea Polo e Giulia Scardozzi, Supervisione Bancaria e Meccanismo di Vigilanza Unico europeo, analizza il comportamento delle banche di fronte al SSM. Le analisi svolte mostrano che le banche più vicine alla soglia di competenza diretta della BCE, partendo dal presupposto che una vigilanza “più vicina” possa comprendere meglio le diverse situazioni, abbiano puntato a contenere la loro dimensione complessiva, ad esempio attraverso un rallentamento dei prestiti e un incremento delle svalutazioni dei crediti di peggiore qualità.
Giuseppe Modaffari e Tommaso Beck, nel saggio ESG performance in Mutual Funds: an investigation towards sustainability analizzano i comportamenti dei fondi di investimento in relazione al crescente ruolo dei fattori ESG. Attraverso un’analisi statistica descrittiva su un campione di 170 fondi si dimostra che i fondi classificati come sostenibili sono di piccole e medie dimensioni (Assets Under Management < $5.000 milioni) e relativamente giovani (< 25 anni).
Il saggio di Chiara Oldani e Simona Fallocco, Mercati digitali e criptovalute. Tra falsa concorrenza e rischi, sottolinea come l’innovazione tecnologica nei sistemi digitali, centralizzati e decentralizzati, presenti vantaggi e svantaggi per gli utenti (imprese e consumatori) e per i policy maker, fortemente connessi con la tutela e la privacy dei dati. È necessario che le azioni degli attori pubblici e privati dell’economia siano ispirate ai principi all’origine dell’evoluzione tecnologica: tutela della privacy dei dati, libertà e concorrenza a vantaggio degli scambi e del consumatore digitale.
Il saggio – giovani di Francesco Cremona, Il Texas Ratio, la discrezionalità delle politiche di accantonamento per perdite su crediti e l’andamento dell’economia, analizza l’impatto del Texas Ratio in relazione alla discrezionalità delle politiche di accantonamento e all’andamento dell’economia. Il lavoro, su un campione di 86 banche italiane quotate e non quotate, dimostra le teorie dell’azzardo morale e dei canali di regolamentazione, conferma la pro-ciclicità dell’indicatore ed evidenzia il potere informativo e segnaletico dell’’indice.
Le Rubriche di questo numero sono ricche di analisi sulla regolamentazione dei mercati, illustrando le novità normative e rileggendo i 10 anni di supervisione unica europea.
Apre la sezione il lavoro di Flaminia Montemaggiori, sul recentissimo varo dell’Arbitro Assicurativo, il nuovo sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie. L’articolo illustra le caratteristiche dell’Arbitro alla luce del recente decreto istitutivo. Si tratta di uno strumento importante per l’evoluzione dei rapporti fra compagnie e utenti e per la velocizzazione dei procedimenti.
L’articolo di Liliana Fratini Passi, Pagamenti Istantanei e sicurezza: le nuove sfide del settore finanziario, commenta l’entrata in vigore del Regolamento europeo che dall’inizio del 2025 obbliga i fornitori di servizi di pagamento a garantire la ricezione dei bonifici istantanei in euro. Una novità importante che comporta anche la necessità di adeguati sistemi antifrode; sistemi ben garantiti in Italia dalle soluzioni interbancarie realizzate. Completa le analisi sul tema la rubrica di Bankpedia, Instant Payments, di E. Anna Graziano e Gerardo Petroccione
Sempre in tema di regolamentazione, seguono l’ampio excursus di Pasquale Ferricelli, Dieci anni di Unione bancaria e riflessioni sui trend in atto: verso una bionic supervisory relationship? e l’articolo di Camillo Giliberto, sull’entrata in vigore del Nuovo Metodo standard sul rischio di credito per le esposizioni garantire da immobili. Chiude il panorama regolamentare il lavoro di Claudio Cacciamani e Marco Rosi su Antiriciclaggio e paesi ad alto rischio.
L’articolo di Simona D’Amico, Arte e cultura asset strategici per far crescere le aziende italiane: l’iniziativa di Banca Ifis, illustra un interessante case study aziendale e mostra sia possibile misurare il ritorno (ampio) degli investimenti in arte.
Chiude il numero la recensione di Rosa Cocozza, sul Commentario alla Legge Capitali (5 marzo 2024. N. 21) a cura di Giuliana Martina, Marilena Rispoli e Vittorio Santoro.