Il numero 5-6 /2022 di Rivista Bancaria – Minerva Bancaria si apre con l’editoriale di Giorgio Di Giorgio, presidente del Comitato Scientifico della Rivista e professore di Teoria e Politica Monetaria alla Luiss, Il tempo delle scelte difficili. L’editor torna sulle difficili scelte che la politica monetaria europea deve affrontare di fronte ai rischi di rallentamento economico e crescita dei prezzi. .
I saggi e contributi di questo numero fanno parte della Call for papers sul Fintech. Apre la serie il saggio di Andrea Bellucci e Gianluca Gucciardi, Tecnofinanza e Finanza Alternativa: idee per una nuova definizione di “Fintech”. Il lavoro propone una nuova definizione di Fintech basata su un’analisi testuale orientata a categorizzare le imprese finanziate degli investimenti in equity da parte di investitori Venture Capital (VC) e Private Equity (PE). Segue il saggio di Silvia Intini e Gianni Nicolini, Un’analisi della natura prevalente del Bitcoin tra strumento monetario ed asset speculativo. Le analisi portando a concludere che, al momento, il Bitcoin è considerato prevalentemente un asset speculativo, molto più simile alle azioni, anziché una valuta o una commodity, anche se la natura monetaria non è comunque totalmente assente. Il contributo di Riccardo Fava, Analisi di un modello di co-opetition nel settore fintech per lo sviluppo economico locale: il caso del Fondo Sardinia Fintech, presenta un case study relativo alla costituzione da parte della Regione Sardegna di un Fondo destinato ad interventi di finanza innovativa.
Il numero è poi ricco di importanti Rubriche che analizzano l’attualità finanziaria e le normative. Apre questa sezione l’articolo di Mario Comana, Gli effetti dell’inflazione sui bilanci bancari. Segue l’articolo di Claudio Chiacchierini, L’Ambizione Strategica ESG di Gruppo Banco BPM. Sempre in tema di sostenibilità Maurizio Faroni descrive il ruolo e opportunità delle società Benefit.
Per quanto riguarda l’evoluzione normativa dei mercati finanziari abbiamo due rubriche. La prima di Dalinda Clemente, Jacopo Orlandi e Iaria Sisi fa il punto sulle attività antiriciclaggio (AML Package della UE). La seconda di Veronica Carriero esamina le proposte del Libro Verde del MEF sulla competitività dei mercati finanziari.
La rubrica di Massimo Arnone e Massimiliano Vitrano illustra le potenzialità del factoring alla luce delle opportunità del Fintech e della supply chain finance, presentando anche un case study. Il numero si chiude con la consueta voce di Bankpedia, il Dizionario enciclopedico on-line di Banca Borsa e finanza, sull’euro digitale, di Davide Lovascio e con la recensione del volume di Daniele Archibugi “Maestro delle mie brame. Alla ricerca di Federico Caffè”, di Giovanni Parrillo.