Il volume fornisce una breve panoramica internazionale del comparto Lotterie. L’analisi dei principali indicatori, cioè raccolta, spesa e payout – normalizzati per il numero di abitanti e per il numero di punti vendita presenti sul territorio – evidenzia la posizione preminente dell’Italia rispetto alla maggiorparte degli altri Paesi europei.
Infatti, il comparto Lotterie rappresenta una quota rilevante del mercato dei giochi in Italia, sia per la raccolta, sia per le entrate erariali che genera. Nel 2018 la raccolta si è attestata intorno a €18,8 miliardi e le entrate erariali intorno a €3 miliardi (circa il 30% del totale delle entrate generate dal mercato dei giochi).
Nonostante l’evoluzione del mercato dei giochi e la conseguente innovazione dell’offerta, la sostanziale tenuta del volume della raccolta del comparto Lotterie è stata garantita da una serie di fattori, tra cui la presenza di una capillare rete di punti vendita (che, oltre a garantire la stabilità del gettito erariale, ha generato effetti positivi sull’occupazione non trascurabili), la recente riforma del SuperEnalotto (che ne ha elevato il livello del payout) e l’assetto competitivo (che ha indotto i concessionari a sostenere con forza l’offerta di giochi ad alta con- tribuzione erariale). Dovrebbe essere, quindi, nell’interesse del regolatore tutelare la competizione nel comparto in un’ottica di massimizzazione del gettito.
Le prospettive di medio termine del comparto sono improntate alla stabilità: in particolare, a parità di assetto istituzionale, il comparto Lotterie dovrebbe garantire nel prossimo triennio numeri (raccolta e gettito) coerenti con quelli degli anni 2016-2018. Tali previsioni, tuttavia, potrebbero essere smentite qualora gli effetti dei recenti interventi governativi in tema di pubblicità risultassero essere più intensi del previsto.
Tuttavia, data la maturità del comparto, futuri aumenti delle entrate erariali non potranno essere il risultato di un’espansione dei volumi del comparto Lotterie, ma il frutto dello spostamento dei consumatori verso i giochi a più alta contribuzione fiscale. Tale risultato è ottenibile solo puntando sulla competenza e sulla dedizione dei concessionari, nonché sul mantenimento di una rete capillare ed efficiente.